La socializzazione si
distingue in due fasi: la socializzazione primaria che avviene
nell'infanzia e che porta all’acquisizione delle competenze sociali di base
(come ad esempio la capacità di comunicare e relazionarsi con gli altri) e la socializzazione
secondaria che ha luogo ogni volta che l'individuo entra in contatto con nuovi
contesti del mondo esterno.
Socializzazione primaria
Socializzazione secondaria
Vi è inoltre la socializzazione di genere, costituita
dai processi che portano il bambino a concepirsi come maschio o come femmina e
quindi ad identificare ruoli ed aspettative sociali legate al suo genere
sessuale e la socializzazione alla rovescia che è un’inversione della
direzione tradizionalmente seguita nella trasmissione del patrimonio culturale.
Fonti: Paolo Volontè, Emanuele Mora, C. Lunghi, M.
Magatti, Sociologia, Einaudi scuola, 2012
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